Se il post di ieri sul frutto antiaging ti è piaciuto…
Quello di oggi ti lascerà a bocca aperta.
Sarò sintetico.
Esiste un particolare fungo rosso, utilizzato da secoli in Cina e in Giappone…
Che cresce solo in determinate condizioni, vicino a specifici tronchi di albero in decomposizione…
Quasi venerato nella medicina orientale per le sue proprietà energizzanti e allunga vita.
Per capirci: i primi riferimenti scritti risalgono addirittura al 100 a.C.
…che a loro volta si rifanno all’esperienza dei medici orientali raccolta nei 2000 anni precedenti!
Ma nello specifico quali benefici vengono descritti?
Forte azione antiossidante
Potenziamento del sistema immunitario
Antidepressivo naturale
Antinfiammatorio
Energizzante
E oltre a questo tiene a bada le ghiandole surrenali… quelle che producono l’ormone dello stress (il cortisolo).
Ecco perché viene definito il “fungo dell’immortalità”: agisce positivamente su molteplici aspetti della nostra biologia che soffrono del processo di invecchiamento.
Contrastandoli… e donandoti una nuova, rinnovata energia.
Questa è la ragione per cui questo fungo non può assolutamente mancare nella tua formula anti-invecchiamento perfetta.
Questo fungo è…
Aspetta. Non te lo posso dire ora.
Il motivo è che non tutti i funghi sono uguali e il modo con cui viene ricavato deve essere specifico per preservarne la qualità.
Inoltre…
La sua efficacia diventa massima solo quando si trova insieme ad altre, altrettanto potenti cibi o sostanze.
E le andremo a vedere proprio in questi giorni…
(Domani nello specifico parleremo di una sostanza dalle eccezionali proprietà… nascosta in una bevanda che probabilmente hai in dispensa in questo momento).